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BONUM

Assisi, Santa Maria degli Angeli.

Bonum è un museo permanente dedicato al “Piatto di Sant’Antonio Abate”. Il percorso espositivo si distingue per l’ampio utilizzo di tecnologie multimediali e per un’esperienza coinvolgente, arricchita da exhibit interattivi dal forte carattere ludico. Il museo basa la propria attività su visite guidate e laboratori dedicati ai più giovani che, attraverso il gioco, possono scoprire le antiche tradizioni locali legate al Piatto di Sant’Antonio. 

Il museo è allestito all’interno del Palazzo del Capitano del Perdono, splendido edificio del XVII secolo, oggi sito UNESCO.

 

Ogni sala prevede delle installazioni interattive – digitali e analogiche – che richiedono una partecipazione diretta del visitatore, chiamato a mettersi in gioco, azionare e confrontarsi in prima persona con i contenuti tematici. 

 

 

Sala 1 – Il primo exhibit è dedicato alle antiche “Stazioni di Posta”, qui viene spiegata l’importanza di questi luoghi e come la Stazione di Santa Maria degli Angeli fosse un’importante tappa nei lunghi viaggi delle diligenze. Il visitatore è invitato a riflettere sul cambiamento dei metodi di spostamento e sulle tempistiche di viaggio nel passato. Un gioco analogico a parete, da giocare a squadre, ripercorre alcuni luoghi significativi di Santa Maria degli Angeli.

 

 

Sala 2 – La sala è dedicata al rapporto che Santa Maria degli Angeli ha con Sant’ Antonio Abate e San Francesco. 

Il racconto parte della guarigione dei cavalli dalla peste del 1860, per procedere con la processione e la distribuzione di un pasto ai poveri, organizzata in segno di riconoscenza, con la nascita di quella che divenne la tradizionale festa del Piatto di S’ Antonio. Per avvicinarsi ad alcune fasi particolarmente sentite della festa, ai visitatori viene chiesto di descrivere il proprio animale domestico – reale o meno – e di attaccare la descrizione su una parte attrezzata insieme a tutti gli altri animali.

 

Sala 3 – La sala successiva è dedicata all’Associazione Priori del Piatto di S. Antonio, la storia delle prioranze come archivio storico, con un focus di brevi video in cui i Priori stessi raccontano il significato della loro figura all’interno della comunità.

L’allestimento è caratterizzato dall’esposizione di fotografie, oggetti e abiti conservati dalle antiche prioranze.

 

 

Sala 4 – L’ultima tappa del percorso museale è dedicata al Piatto, elemento simbolico della tradizione. La sala ospita un’esposizione a parete di una numerosa selezione piatti. L’installazione interattiva presente in questa sala fa giocare il visitatore con gli ingredienti del Piatto tradizionale, i visitatori devono indovinare la ricetta delle polpette del piatto di S. Antonio, posizionando gli ingredienti giusti su una bilancia che attiva il contenuto multimediale.

 

auroraMeccanica ha realizzato la nuova immagine coordinata del museo, il percorso di visita, gli exhibit multimediali e l’allestimento.

 

 

Assisi, Santa Maria degli Angeli.

Bonum è un museo permanente dedicato al “Piatto di Sant’Antonio Abate”. Il percorso espositivo si distingue per l’ampio utilizzo di tecnologie multimediali e per un’esperienza coinvolgente, arricchita da exhibit interattivi dal forte carattere ludico. Il museo basa la propria attività su visite guidate e laboratori dedicati ai più giovani che, attraverso il gioco, possono scoprire le antiche tradizioni locali legate al Piatto di Sant’Antonio. 

Il museo è allestito all’interno del Palazzo del Capitano del Perdono, splendido edificio del XVII secolo, oggi sito UNESCO.


 

Ogni sala prevede delle installazioni interattive – digitali e analogiche – che richiedono una partecipazione diretta del visitatore, chiamato a mettersi in gioco, azionare e confrontarsi in prima persona con i contenuti tematici. 

 

 

Sala 1 – Il primo exhibit è dedicato alle antiche “Stazioni di Posta”, qui viene spiegata l’importanza di questi luoghi e come la Stazione di Santa Maria degli Angeli fosse un’importante tappa nei lunghi viaggi delle diligenze. Il visitatore è invitato a riflettere sul cambiamento dei metodi di spostamento e sulle tempistiche di viaggio nel passato. Un gioco analogico a parete, da giocare a squadre, ripercorre alcuni luoghi significativi di Santa Maria degli Angeli.

 

 

Sala 2 – La sala è dedicata al rapporto che Santa Maria degli Angeli ha con Sant’ Antonio Abate e San Francesco. 

Il racconto parte della guarigione dei cavalli dalla peste del 1860, per procedere con la processione e la distribuzione di un pasto ai poveri, organizzata in segno di riconoscenza, con la nascita di quella che divenne la tradizionale festa del Piatto di S’ Antonio. Per avvicinarsi ad alcune fasi particolarmente sentite della festa, ai visitatori viene chiesto di descrivere il proprio animale domestico – reale o meno – e di attaccare la descrizione su una parte attrezzata insieme a tutti gli altri animali.

 

Sala 3 – La sala successiva è dedicata all’Associazione Priori del Piatto di S. Antonio, la storia delle prioranze come archivio storico, con un focus di brevi video in cui i Priori stessi raccontano il significato della loro figura all’interno della comunità.

L’allestimento è caratterizzato dall’esposizione di fotografie, oggetti e abiti conservati dalle antiche prioranze.

 

 

Sala 4 – L’ultima tappa del percorso museale è dedicata al Piatto, elemento simbolico della tradizione. La sala ospita un’esposizione a parete di una numerosa selezione piatti. L’installazione interattiva presente in questa sala fa giocare il visitatore con gli ingredienti del Piatto tradizionale, i visitatori devono indovinare la ricetta delle polpette del piatto di S. Antonio, posizionando gli ingredienti giusti su una bilancia che attiva il contenuto multimediale.

 

auroraMeccanica ha realizzato la nuova immagine coordinata del museo, il percorso di visita, gli exhibit multimediali e l’allestimento.

 

 

Bonum – Storie e tradizioni del Piatto di Sant’Antonio

Palazzo del Capitano del Perdono – Santa Maria degli Angeli (PG)

 

Per prenotare una visita: www.bonumassisi.it

 
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